Capacità termica, punti calore, trapuntatura a quadri fissi, trapuntatura a cassettoni … termini ricorrenti nelle descrizioni dei Piumini in piuma d’oca, ma cosa significano esattemente?
Oggi voglio approfondire questi aspetti molto importanti per poter scegliere il piumino più adatto a noi.
Mi ha colpito particolarmente questa frase “Se non conosciamo l’oggetto del desiderio non lo possiamo cercare” ed è proprio vero, cosa cerchiamo quando segliamo un prodotto se non conosciamo tutte le sue caratteristiche tecniche?
Prima di tutto dobbiamo dire che per conoscere il piumino e saperne valorizzare le proprietà è necessario concentrarsi sulle caratteristiche del materiale d’imbottitura e poi sulle sue infinite qualità, dalla leggerezza in poi. Certamente il piumino è il più pregiato rispetto alle piume/piumette in quanto rappresenta la parte più morbida non avendo nè rachide (ossia l’asse centrale) nè vessillo (ossia l’intreccio dei numerosi filamenti delle piumette) tanto che viene anche soprannominato “fiocco” e cresce esclusivamente sotto il collo, sotto le ali e sul petto degli uccelli acquatici. Quindi un primo aspetto fondamentale nella valutazione di un piumino è vedere la sua composizione.
Altro aspetto importantissimo è la provenienza considerando che i climi freddi favoriscono la consistenza e la grandezza del piumino certamente più il clima è freddo più il prodotto è pregiato. Attualmente i paesi produttori sono Ungheria, Romania, Polonia, Islanda, Siberia, Francia, Irlanda, Canada e Italia.
Il più forte produttore rimane tuttavia l’Est Asiatico.
Passando ora agli aspetti prettamente più tecnici partirei subito con quanto ci interessa maggiormente nella scelta di un piumino ossia CAPACITA’ TERMICA e PUNTI CALORE:
SUPER CALDO/ extra warm (***** punti calore) – Consigliabile in zone climatiche molto rigide.
QUATTROSTAGIONI 4 season (* + *** punti calore) – La versatilità è il successo di questo set di piumini, da soli o in abbinamento soddisfano qualsiasi esigenza e comfort.
Per sapere quale piumino acquistare, è importante conoscere anche le due principali tecniche di confezione del prodotto ossia:
TRAPUNTATURA A QUADRI FISSI che prevede cuciture che uniscono direttamente i tessuti formando quadri completamente chiusi. All’interno di essi il piumino, omogeneamente distribuito, crea un’azione termoregolatrice con grande capacità di traspirazione in ogni zona.
TRAPUNTATURA A CASSETTONI che invece viene realizzata con fettucce distanziali interne tra le cuciture del tessuto per permettere, oltre ad una omogenea distribuzione dell’imbottitura, un alto grado di coibenza e termoregolazione. Questa tecnica fa del piumino un’autentica e impercettibile barriera tra il nostro corpo e l’ambiente.
A questo punto abbiamo tutte le informazioni per scegliere il piumino più adatto per noi, non ci resta altro che scoprire le nuove collezioni
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